VITICOLTURA VENETA

VITICOLTURA VENETA

Partendo da ovest, sulle Colline del Garda e in Valpolicella, troviamo i vini del Bardolino e della Valpolicella. Il Valpolicella è prodotto principalmente da tre vitigni autoctoni: Corvina, Corvinone e Rondinella, che danno al vino i suoi caratteristici sapori di ciliegia, prugna e spezie come la cannella e il pepe nero. Il vino viene invecchiato in botti di legno per un periodo di tempo variabile a seconda del tipo di Valpolicella che si intende produrre. Esistono diversi tipi di vini Valpolicella i più comuni sono:

Valpolicella Classico: è il vino base della Valpolicella, prodotto principalmente dai vitigni autoctoni Corvina, Corvinone e Rondinella. Ha un colore rosso rubino leggero, un sapore fruttato di ciliegia e un'acidità equilibrata. È un vino fresco e facile da bere, perfetto per l'abbinamento con piatti leggeri.

Valpolicella Superiore: è prodotto dalle stesse uve del Valpolicella Classico, ma viene fatto maturare per un periodo più lungo, generalmente dai 12 ai 24 mesi. Questo processo conferisce al vino maggiore struttura, intensità e complessità.

Ripasso della Valpolicella: è un vino prodotto utilizzando la tecnica del ripasso, che consiste nell'affinare il vino Valpolicella Classico sulle bucce e sui residui delle vinacce dell'Amarone o del Recioto. Questo processo conferisce al vino un sapore più intenso e complesso, con note di frutta secca, cioccolato e spezie.

Amarone della Valpolicella: prodotto da uve Corvina, Corvinone e Rondinella, selezionate e appassite in modo naturale per diversi mesi, fino a perdere circa il 40% del loro peso. Questo processo di appassimento, noto come "passito", consente alle uve di concentrare i loro zuccheri e aromi, dando al vino un sapore unico e complesso. E’ un vino da invecchiamento, che richiede un periodo di maturazione in botti di legno per almeno tre anni, a cui segue un periodo di affinamento in bottiglia prima di essere messo in commercio. Il risultato è un vino potente e complesso, con un'ampia gamma di aromi e sapori che si sviluppano nel tempo. Si abbina bene con piatti saporiti come carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati e piatti a base di funghi. È anche un ottimo vino da meditazione, da gustare da solo o in compagnia di amici, con un sigaro o un pezzo di cioccolato fondente.

Recioto della Valpolicella: è un vino dolce prodotto con uve appassite, come l'Amarone, ma con un processo di fermentazione interrotto in modo che una parte degli zuccheri rimanga residua nel vino. Ha un colore rosso rubino intenso, un sapore dolce e avvolgente di frutta matura e una gradazione alcolica elevata.

Inoltre, ci sono altre variazioni di questi vini, come il Valpolicella Ripasso Superiore e il Recioto della Valpolicella Classico, che differiscono per il processo di produzione e per il loro sapore e aroma caratteristici.

 Il Bardolino ha un colore rosso rubino luminoso e un sapore fruttato di ciliegia e lampone, con note di spezie come la cannella e il pepe bianco. Ha un'acidità equilibrata e un corpo leggero, rendendolo un vino molto fresco e facile da bere. E’ spesso considerato il vino rosso estivo per eccellenza, grazie alla sua leggerezza e freschezza. È perfetto da servire leggermente fresco, intorno ai 12-14°C, e si abbina bene a piatti leggeri come insalate, antipasti, pesce e piatti a base di verdure. Inoltre, il Bardolino può essere prodotto anche in versione rosé, nota come Bardolino Chiaretto, ottenuto dalla breve macerazione delle bucce dei vitigni rossi, che conferiscono al vino il tipico colore rosa tenue. Il Bardolino Chiaretto ha un sapore fresco e fruttato, perfetto per l'aperitivo o per accompagnare piatti di pesce e verdure.

Dalla nostra carta vini I0441 VALPOLICALLA CLASSICO I0470 VALPOLICELLA SUPERIORE I0513 AMARONE CLASSICO I0862 BARDOLINO PIONA , I0864 BARDOLINO CHIARETTO

Proseguendo verso est, tra le province di Verona e Vicenza, si trovano i comprensori del Soave e di Gambellara, due zone vinicole famose per la produzione di vini bianchi secchi di alta qualità, ma presentano alcune differenze tra loro.

Il Soave è prodotto nella zona delle colline di Soave, situata a est della città di Verona. Il vino è fatto principalmente con l'uva Garganega, che rappresenta almeno il 70% della miscela. La restante parte è costituita da uve come il Trebbiano di Soave o il Chardonnay. Il Soave è un vino dal sapore fresco e fruttato, con note di mela verde, pera e fiori bianchi. Può essere prodotto in diversi stili, tra cui il Soave Classico, che deve essere fatto solo con uve della zona di Soave, e il Soave Superiore, che deve essere invecchiato per almeno un anno.

Il Gambellara, invece, è prodotto nella zona collinare situata a est della città di Vicenza. Il vino è fatto principalmente con l'uva Garganega, ma può essere anche prodotto con uve Durella e Pinot Bianco. Il Gambellara è un vino dal sapore secco e sapido, con note di frutta a polpa gialla, agrumi e fiori. Anche il Gambellara può essere prodotto in diversi stili, tra cui il Gambellara Classico e il Gambellara Superiore, che deve essere invecchiato per almeno un anno.

Entrambi i vini sono noti per la loro freschezza e acidità, che li rendono ottimi da abbinare a piatti a base di pesce, verdure e formaggi freschi. Tuttavia, il Soave tende ad essere un po' più morbido e fruttato, mentre il Gambellara è più sapido e minerale.

Esiste inoltre uno spumante fatto con uve di Durella, conosciuto come "Durello" dal sapore fresco e vivace, con note di agrumi, mela verde e fiori bianchi. Viene prodotto con il metodo Charmat, in cui la fermentazione secondaria avviene in autoclave, e il vino matura sui lieviti per alcuni mesi prima dell'imbottigliamento.

Dalla nostra carta vini: I0680 SOAVE CLASSICO I0723 SOAVE SUPERIORE

Posti immediatamente a su di Vicenza incontriamo i Colli Berici, dove si producono ottimi vini provenienti da vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Merlot. Tra i vini più noti prodotti sui Colli Berici troviamo il vino Rosso di Colli Berici DOC, il vino Bianco di Colli Berici DOC, il vino Colli Berici Merlot DOC e il vino Colli Berici Cabernet DOC. Inoltre, vi è il vino Colli Berici Tai Rosso DOC, prodotto principalmente con l'uva Tai Rosso, una varietà autoctona del Veneto.

I vini prodotti in queste zone sono caratterizzati da un'elevata longevità, grazie alla presenza di tannini ben strutturati e ad una buona acidità. Queste caratteristiche li rendono ideali per essere abbinati a piatti della cucina locale, come ad esempio il baccalà alla vicentina.

Nella zona pedemontana del Vicentino, posta a nord della città, troviamo il vino passito Torcolato di Breganze, prodotto con il vitigno autoctono Vespaiola. E’ un vitigno particolarmente adatto alla produzione di vini dolci e passiti, ma viene utilizzato anche per la produzione di vini secchi e frizzanti. I suoi grappoli sono di medie dimensioni, compatti e con una forma conica. Le bacche sono di colore giallo dorato, con una buccia sottile e delicata.

Nel Padovano, sui Colli Euganei, la coltivazione del Moscato giallo produce il Moscato Fior d'Arancio DOCG. Questo vino spumante ha un aroma fruttato e floreale e si contraddistingue per la sua dolcezza e fragranza. I vini prodotti con la Vespaiola sono caratterizzati da un profilo aromatico intenso e complesso, con note di frutta matura, miele, fiori e spezie. In bocca, sono morbidi e vellutati, con una buona struttura e una lunga persistenza aromatica.

In generale, il Vespaiola è un vino versatile che si abbina bene a piatti dolci e salati ad esempio un’ottima scelta è abbinarlo al baccala alla vicentina che grazie alla sua dolcezza e l'acidità può bilanciare bene la sapidità del piatto, rendendo il tutto equilibrato e armonioso.

Dalla nostra carta vini: I0313 VESPAIOLO I0213 FIOR D’ARANCIO DOCG

Infine la zona del Trevigiano dove viene prodotta la bollicina diventata molto popolare in questi ultimi anni: il Prosecco. Il vitigno principale utilizzato per la produzione del Prosecco è la Glera, che conferisce al vino freschezza, acidità equilibrata e note fruttate, come mela verde, pera e pesca. Tuttavia, possono essere utilizzate anche altre varietà di uve bianche, come il Verdiso, la Bianchetta Trevigiana e il Perera, se coltivate nelle specifiche zone di produzione.

Il Prosecco viene prodotto principalmente con il metodo Charmat, che prevede una seconda fermentazione in autoclave. Questo metodo consente di preservare il carattere fruttato e la freschezza del vino, mentre si sviluppa una piacevole effervescenza. Il risultato è un vino spumante o frizzante, a seconda del livello di pressione nel momento dell'imbottigliamento.

Esistono diverse tipologie di Prosecco:

Prosecco DOC: Questa è la categoria di base del Prosecco. È prodotto principalmente con uve Glera provenienti dalle zone designate del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Non è specificato un anno di produzione specifico (non è millesimato) ed è caratterizzato da freschezza, fruttosità e un perlage fine e persistente.

Prosecco Superiore DOCG: Questa categoria rappresenta il livello di qualità più alto del Prosecco. È prodotto in due sottozone specifiche: Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e Asolo Prosecco Superiore DOCG. I vini di queste zone sono considerati i più pregiati e spesso presentano un perlage più fine e una maggiore complessità aromatica rispetto al Prosecco DOC. Possono essere sia millesimati che non millesimati.

Prosecco Millesimato: Questa è una categoria speciale di Prosecco che indica che il vino è prodotto con uve provenienti da un anno di vendemmia specifico. Il millesimato evidenzia la particolarità e l'eccezionalità di una vendemmia particolare, in cui le condizioni climatiche hanno contribuito a una qualità superiore delle uve. I Prosecco millesimati possono appartenere sia alla categoria DOC che DOCG.

Prosecco di Cartizze: Questa è un'ulteriore sottocategoria di Prosecco DOCG. È prodotto all'interno dell'area di Cartizze, una collina particolarmente rinomata per la produzione di Prosecco di alta qualità. I Prosecco di Cartizze possono essere sia non millesimati che millesimati, offrendo un'esperienza più raffinata, con maggiore complessità e struttura.

Una delle peculiarità del Prosecco è la sua versatilità. Può essere apprezzato da solo come aperitivo o utilizzato in cocktail, come il famoso Spritz. Inoltre, il Prosecco si abbina bene a una varietà di piatti, come antipasti, pesce, frutti di mare, formaggi freschi e dolci leggeri a base di frutta.

Terminiamo il nostro tour segnalando un vitigno sviluppato dal professor Luigi Manzoni presso la Scuola Enologica di Conegliano: l’Incrocio Manzoni, vitigno ibrido ottenuto dall'incrocio tra uve diverse, principalmente il Pinot Bianco e il Riesling Renano. I vini prodotti con l'Incrocio Manzoni presentano solitamente una buona acidità, una struttura equilibrata e una piacevole aromaticità. Possono offrire una varietà di aromi e sapori, tra cui note floreali, agrumate e di frutta bianca.

Dalla nostra carta vini: H0891 PROSECCO EXTRADRY DOCG H0892 PROSECCO BRUT DOCG H0855 PROSECCO CARTIZZE DOCG H0613 PROSECCO MILLESIMATO DOCG I0653 INCROCIO MANZONI

In sintesi, il Veneto è una regione ricca di tradizioni enologiche e di vitigni autoctoni e internazionali. Spero che la mia esperienza personale possa averti ispirato a scoprire i tesori nascosti di questa regione italiana.