SAUVIGNON IGT SOTTOVOCE ANNO DOMINI VENETO
Sauvignon I.G.T Marca Trevigiana “Linea sottovoce”
Vitigno 100% Sauvignon Gradazione alcolica 12% vol. Temperatura di servizio ottimale 10-12° C
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Vitigno 100% Sauvignon Gradazione alcolica 12% vol. Temperatura di servizio ottimale 10-12° C
Uve: Pinot Grigio.
Vino da aperitivo o con antipasti magri, piatti di pesce o di verdure, minestre e uova.
12% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Vino biologico. Abbinamenti tipici del Brut. Ottimo anche l’accostamento a lumache condite con aglio e prezzemolo o con erbe di campo.
11,5% vol. alc.
Vitigno 100% Merlot Gradazione alcolica 13,5% vol. Temperatura di servizio ottimale 18° C
Uve: Sauvignon.
Con antipasti a base di prosciutto, primi piatti a base di erbe, piatti a base di pesce con salse leggere.
12% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Consigliato con classici frutti di mare e crostacei e con carni bianche.
12% vol. alc.
Uve: Manzoni Bianco.
Con antipasti, minestre di verdura, risotti, piatti di pesce e carni bianche.
13,5% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Eccellente aperitivo, ottimo con stuzzichini e antipasti a base di crostacei.
12% vol. alc.
Uve Pinot Bianco.
Come aperitivo o con risotti alle erbe, con tutto il pesce, carni bianche.
12,5% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Come aperitivo, con antipasti di pesce, carpaccio di pesce, pesce e crostacei bolliti.
12% vol. alc.
Uve: Glera.
Ottimo in abbinamento al pesce fritto o antipasti di pesce.
12,5% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Consigliato come aperitivo. Ottimo anche l’abbinamento con stuzzichini dolci o salati.
11% vol. alc.
Uve: Sauvignon.
Con antipasti e fritture di pesce, carni bianche.
12% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Eccellente aperitivo, ottimo con stuzzichini e antipasti a base di crostacei.
12% vol. alc.
Uve: Tocai.
Per antipasti, primi piatti leggeri, formaggi e uova.
12% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
È vino per tutte le occasioni. Da provare con minestre di verdure e con cervella fritte
12% vol. alc.
Uve Pinot Grigio.
Con crostacei, pesci al cartoccio, carni bianche.
12% vol. alc.
Uve: 100% Glera.
Consigliato con classici frutti di mare e crostacei e con carni bianche.
12% vol. alc.
Uve: Chardonnay, Pinot Nero.
Maturazione sui lieviti oltre 60 mesi. Per un aperitivo con stile e soprattutto per un pasto da non dimenticare.
12,5% vol. alc.
Uve: Verduzzo.
Buon aperitivo e vino da dessert.
11,5% vol. alc.
Uve: Chardonnay, Pinot Nero.
Maturazione sui lieviti in bottiglia di oltre 24 mesi. Come ogni Trentodoc di classe è ottimo aperitivo e può essere goduto a tutto pasto.
12,5% vol. alc
Uve: Manzoni Bianco.
Con antipasti, risotti delicati, pesce pregiato, carni bianche.
12% vol. alc.
Uvaggio Chardonnay 75%, pinot nero 25%
Estremamente essenziale, determinato, raffinato ed elegante. Circa il 50% del mosto fermenta in piccole botti di rovere bianco. Il tempo trasforma questa rigorosa selezione in una perfetta armonia che richiama un pensiero di saggezza
Uve: Traminer.
Ottimo come aperitivo e intermezzo, accompagna formaggi cremosi e a pasta molle, o pasticceria secca.
11,5% vol. alc.
Uve: Chardonnay, Pinot Nero.
Come aperitivo, con crostacei e ostriche. Pasta sfoglia sia dolce che salata.
12,5% vol. alc.
Uve: Raboso bianco.
Superbo con l’anguilla e le ricche carni di fiume. Ottimo come aperitivo,o pasticceria secca.
11% vol. alc.
Uve: Chardonnay.
Aperitivo di gran classe, meraviglioso se accompagna piatti delicati soprattutto a base di pesce.
12% vol. alc.
Uve: Pinot Grigio.
Da abbinare ad antipasti, minestre, pesce e carni bianche.
12,5% vol. alc.
Uve: Cabernet e Marzemino.
È un vino da tutto pasto. Ideale con antipasti, salumi e affettati, ottimo anche come aperitivo.
11,5% vol. alc.
Accade a volte che un vino assomigli così tanto alla sua terra che nei riflessi se ne scorgano i colori, che nei sentori si senta il profumo dell’aria e che nei sapori si percepisca la cura di mani esperte. Questo accade nei vini della Bepin de Eto, frutto di grappoli seguiti con esperienza e attenzione. Qui tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene si celano centri storici e borghi di alto valore culturale che si concedono allo sguardo evocando l’antica storia vinicola che parla di queste terre. Una storia che risale a oltre 2000 anni fa quando i romani, su premesse etrusche, introdussero in quest’area la coltivazione della vite.