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ABBINAMENTO
Questo grande vino rosso è l’ideale per accompagnare piatti robusti di carne rossa e soprattutto cacciagione.
Dom Pérignon crea solo Champagne Millesimati, elaborati dalle migliori uve selezionate in una singola annata. Non smette di reinventarsi, per interpretare sempre al meglio il carattere esclusivo di ogni stagione. Rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando la vendemmia non è all’altezza. Dopo un’elaborazione di almeno otto anni, il vino raggiunge un equilibrio perfetto, la più bella promessa della Maison. Questo è Dom Pérignon Vintage, la Plénitude dell’Armonia.
Uve: Nebbiolo.
Si accompagna ad arrosti di carne rossa e selvaggina di pelo e di piuma, a formaggi stagionati.
14% vol. alc.
Uve: Glera.
Come aperitivo, con antipasti di pesce e verdure, frutti di mare, pesci al forno.
11% vol. alc.
Uve: 100% Schioppettino.
Eccellente se abbinato a preparazioni a base di carne dalla lunga cottura quali spezzatino, brasato e goulash con polenta.
13% vol. alc.
Uve: Nebbiolo.
Da abbinare con arrosti, carni rosse, selvaggina, risotti.
14,5% vol. alc.
Uve: 100% Refosco dal Peduncolo Rosso.
Abbinamento: questo Refosco si abbina perfettamente a piatti a base di carne e selvaggina.
13% vol. alc.
Uve: Barbera.
Da abbinare minestre robuste, bolliti, arrosti, formaggi piccanti e stagionati.
15% vol. alc.
Uve: Raboso.
Con minestre di legumi e frutti di mare, carni bianche, formaggi freschi.
11% vol. alc.
Uve: Assemblaggio base di Chardonnay e Sauvignon.
Abbinamento Carni bianche come pollo o tacchino arrosto e anche vitello o maiale. Pesce carnoso.
13,5% vol. alc.
Si tratta di una nuova viticoltura, portata alla massima espressione, che risuona intensamente in questa nuova annata. Quest’anno inusuale e complesso ha dato vita a due cuvée, intensamente Cristal, ancora una volta Cristal: un bianco e un rosé, dove finezza, potenza, purezza ed eleganza riempiono tutto lo spazio e mostrano ancora una volta la meraviglia di queste terre di gesso.
Uve: Dolcetto.
Da abbinare a carni bianche, formaggi molli, minestre, salumi, stufati e brasati di carne, tartufi in insalata.
13% vol. alc.
Uve: Glera.
Con antipasti leggeri, risotti di pesce, frutti di mare gratinati, zuppe o fritti misti di pesce, fiori di zucca.
11% vol. alc.
Uve: 100% Pinot Grigio.
Perfetto per cominciare un pasto, molto indicato anche con minestre e insalate.
12,5% vol. alc.
Uve: Nebbiolo.
Si accompagna ad arrosti di carne rossa e selvaggina di pelo e di piuma, a formaggi stagionati.
14% vol. alc.
Bevanda analcolica ottenuta da mosto d’uva fresco non fermentato. Mixato si presenta come base per proporre molti cocktails analcolici di qualità.
Uve: 97% Ribolla Gialla, 2-3% uva passita Ribolla.
Ottimo come aperitivo, si adatta egregiamente a preparazioni leggere a base di pesce e verdure.
13% vol. alc.
Uve: S100% Sauvignon.
Abbinamenti: Si abbina molto bene ad antipasti, sushi e piatti a base di asparagi.
13% vol. alc.
Uve: 100% Friulano.
Abbinamenti: Prosciutto di San Daniele e affettati. Montasio e altri formaggi freschi. Antipasti di pesce.
13% vol. alc.
Rosé Impérial è un’espressione spontanea, radiosa e romantica dello stile Moët & Chandon, uno stile che si distingue per il gusto brillantemente fruttato, il palato seducente e l’elegante maturità.
Uve: Ribolla gialla.
Gradevole come aperitivo e ottimo con piatti a
base di carni bianche e pesce.
12,5% vol. alc.
Moët Impérial è lo champagne più emblematico della Maison. Creato nel 1869, rappresenta lo stile Moët & Chandon per il gusto brillantemente fruttato, il palato seducente e l’elegante maturità.
Assemblaggio costituito al 100% di Chardonnay di diverse annate (dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti). Una decisa predominanza di Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims dona la finezza aromatica, completata da vini dello Sézannais noti per la loro rotondità; infine alcuni vini del nord della vallée de la Vesle conferiscono un tocco di freschezza e leggerezza.
Assemblaggio costituito al 100% di Chardonnay di diverse annate (dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti). Una decisa predominanza di Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims dona la finezza aromatica, completata da vini dello Sézannais noti per la loro rotondità; infine alcuni vini del nord della vallée de la Vesle conferiscono un tocco di freschezza e leggerezza.
Il vitigno Chardonnay è l'anima della Maison Ruinart. Le sue uve, provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, sono il fulcro di tutte le sue Cuvée. Assemblaggio costituito al 40% di Chardonnay, dal 49% di Pinot Noir e dal 11% di Meunier, comprendente dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti. Vendemmia manuale. Fermentazione alcolica in tini di acciaio inox termoregolati.
Fermentazione malo lattica .Dosaggio: 9 g/l.
Il vitigno Chardonnay è l'anima della Maison Ruinart. Le sue uve, provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, sono il fulcro di tutte le sue Cuvée. Assemblaggio costituito al 40% di Chardonnay, dal 49% di Pinot Noir e dal 11% di Meunier, comprendente dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti. Vendemmia manuale. Fermentazione alcolica in tini di acciaio inox termoregolati.
Fermentazione malo lattica .Dosaggio: 9 g/l.
La storia di Ruinart Rosé viene scritta a partire dal XVIII secolo. Anche se ormai ci separano 250 anni dalla creazione dello champagne rosé della Maison Ruinart, l'eccellenza, valore fondamentale, continua a caratterizzare la produzione di questo vino così delicato. La sua tipicità è spiegata dall'equilibrio unico dell'assemblaggio di Chardonnay, vitigno simbolo della Maison, e del Pinot Noir vinificato in rosso. La freschezza dello Chardonnay viene fortificata dalla pienezza del Pinot Noir. 45% di Chardonnay provenienti dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, 55% di Pinot Noir provenienti dalla Montagne de Reims e dalla vallée de la Marne, di cui il 18-19% vinificato in rosso. Quota dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti
La storia di Ruinart Rosé viene scritta a partire dal XVIII secolo. Anche se ormai ci separano 250 anni dalla creazione dello champagne rosé della Maison Ruinart, l'eccellenza, valore fondamentale, continua a caratterizzare la produzione di questo vino così delicato. La sua tipicità è spiegata dall'equilibrio unico dell'assemblaggio di Chardonnay, vitigno simbolo della Maison, e del Pinot Noir vinificato in rosso. La freschezza dello Chardonnay viene fortificata dalla pienezza del Pinot Noir. 45% di Chardonnay provenienti dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, 55% di Pinot Noir provenienti dalla Montagne de Reims e dalla vallée de la Marne, di cui il 18-19% vinificato in rosso. Quota dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti.
