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Uve: Verduzzo.
Buon aperitivo e vino da dessert.
11,5% vol. alc.
Uve: Sangiovese.
Pasta o riso al sugo di carne, carne arrosto-grigliata, in umido, selvaggina.
14% vol. alc.
Uve: Manzoni Bianco.
Con antipasti, risotti delicati, pesce pregiato, carni bianche.
12% vol. alc.
Uve: Sangiovese, Merlot.
Con arrosti di carni bianche e rosse, pollame o cacciagione.
13,5% vol. alc.
Uve: Merlot.
Con salumi, carne bianca o cacciagione di piuma.
12% vol. alc.
Uve: Cabernet Franc.
Con arrosti di agnello, capretto, selvaggina di piuma.
12% vol. alc.
Vitigni: Corvina Veronese 90%, Rondinella 5%, Oseleta 5%
Ottimo con piatti di selvaggina, carne alla brace e formaggi stagionati.
16% vol. alc.
Uve: Cebernet.
Si sposa bene con arrosti bianchi e selvaggina di piuma.
12% vol. alc.
Uve: Merlot 70% – Cabernet Franc 30%
Vinificazione: fermentazione a temperatura controllata con periodici rimontaggi per 2 settimane
Affinamento: 2 – 3 anni in tonneaux di rovere francese
Servizio: 18° C
Alcool: 14,5 %
Abbinamenti: Carni rosse come brasati stufati, anatra all’arancio.
Uve: Refosco.
Ottimo con carni di manzo, capretto, agnello, fegato e fegatini.
12% vol. alc.
Uve: Cabernet, Merlot, Malbec.
Con selvaggina, carne arrosto, brasati e formaggi stagionati.
13,5% vol. alc.
vol 34%
Uve: Cabernet, Sangiovese.
Accompagna selvaggina, cacciagione, formaggi stravecchi.
13% vol. alc.
Uve: Malbec.
Con carne rossa, cacciagione, formaggi stagionati.
12% vol. alc.
Uve: Raboso.
Con salumi, formaggi, torte salate e frutta secca.
11,5% vol. alc.
Uve: Corvina, Rondinella, Cabernet. Con carni rosse e formaggi stagionati.
15% vol. alc.
Uve: Cabernet Sau, Corvina, Croatina.
Con carni rosse e formaggi stagionati.
17% vol. alc.
Uve: Barbera 100%
Accompagna grandi piatti dicarne, arrosti, anche con salse, formaggi stagionati.
Vitigno Cabernet Sauvignon, Merlot, Refosco, Cabernet Franc le percentuali variano in funzione dell’andamento stagionale dell’annata. Gradazione alcolica 15% vol. Temperatura di servizio ottimale 18-20° C
Un caldo vento di libeccio, detto “Garbin”, ha accarezzato le viti per tutto il tempo, imprevedibile e testardo, guardiano inarrestabile dell’unicità delle nostre uve, che sa rubare con puntuale costanza profumi e sapori alla laguna di Venezia, per trasferirli nel terreno, alla vite, all’uva e, infi ne, ai nostri vini
