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Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli.
Profumo: aromi floreali e sentori di pompelmo, frutto della passione e citronella.
Sapore: agrumato.
Temperatura servizio: 9-11°C
Abbinamenti gastronomici: Ideale come aperitivo e stimolante con pesce crudo, piatti di mare e formaggi freschi.
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VITIGNO: Il nome molto probabilmente deriva da Chardonnay, l’omonimo paese del Mâconnais in Borgogna anche se un’altra teoria andrebbe ricercata sulle colline di Gerusalemme dove i primi Crociati, al loro ritorno dal Medio Oriente, riportavano il vino il cui nome in ebraico Shahar Adonay, che significa appunto “la porta di Dio”. Le vigne a Gerusalemme erano tutte intorno alla città le cui porte conducevano tutte al Tempio di Dio. Le sue origini non sono chiare. Secondo alcuni studiosi ha “radici” mediorientali, secondo altri nasce da un incrocio spontaneo da una vite pre-addomesticata ed un vitigno proveniente dall’Illiria. Impiantato originariamente dai monaci cistercensi dell’abbazia di Pontigny (Borgogna), da dove si è diffuso progressivamente in tutto il mondo dalla fine del XIX secolo.